Descrizione
Il CURRICOLO VERTICALE è un percorso educativo-didattico che la scuola costruisce per garantire il successo formativo degli alunni da raggiungere nel tempo. La scelta del curricolo è a discrezione della scuola che autonomamente potrà decidere il percorso da seguire in base alle esigenze diverse degli alunni, i bisogni di formazione, alle competenze messe a disposizione ed anche alle risorse presenti. La centralità della persona, una nuova cittadinanza, la cornice valoriale nella quale si realizzano le azioni della scuola.
È compito della scuola individuare “come” conseguire i traguardi per lo sviluppo delle competenze, indicando contenuti, metodi e mezzi, tempi, modalità organizzative, strumenti di verifica e criteri di valutazione, modalità di recupero, consolidamento, sviluppo e potenziamento “a partire dalle effettive esigenze degli alunni concreta mente rilevate e sulla base della necessità di garantire efficaci azioni di continuità e di orientamento” (art.8, D.P.R.275/99).
Il concetto di competenza presuppone l’integrazione di abilità e conoscenze tecniche con capacità personali, relazionali, metodologiche, per cui la didattica non risulta più legata alla trasmissione del sapere e alla semplice applicazione “ripetitiva”, ma deve offrire all’allievo occasioni per risolvere problemi e assumere compiti e iniziative autonome, per apprendere attraverso l’esperienza e per rappresentarla attraverso la riflessione.
In tale ottica cambia anche l’atteggiamento del docente, che progetta dei percorsi didattici strutturati nei quali diventa regista, mediatore, facilitatore di un apprendimento costruito direttamente dagli allievi.
Il suo obiettivo è il perfezionamento progressivo di un insegnamento inteso, non come una successione di lezioni o una semplice sequenza di pratiche operative, ma come organizzazione e animazione di situazioni di apprendimento in cui il soggetto è chiamato a esercitare ruoli attivi in situazioni reali.